I percorsi dell’acqua: i borghi più belli da visitare in Italia
L’Italia è ricca di luoghi magici da scoprire,
tra mare e montagna c’è l’imbarazzo della scelta. Il nostro patrimonio naturale e architettonico è così vasto che spesso ci si perde tra tutte le destinazioni possibili e si tralasciano dei piccoli gioielli meno conosciuti ma di grande valore.
È il caso dei borghi sull’acqua, ovvero dei piccoli borghi, spesso nell’entroterra, costruiti sul letto di un fiume o di un lago. Si tratta di luoghi perfetti da visitare in qualsiasi stagione, anche in estate, in quanto la presenza dell’acqua offre ristoro ai sensi e una vista meravigliosa.
Oggi vi portiamo alla scoperta dei luoghi più belli e particolari in cui ammirare un paesaggio bucolico, ma qualora non possiate spostarvi in questo periodo, sappiate che è possibile scoprire i percorsi dell’acqua anche dalla propria città, grazie ad alcune applicazioni per mobile che creano delle mappe tra le sorgenti urbane, come l’app Waidy Wow, ad esempio, che consente anche di scoprire la posizione, la storia e le curiosità delle fontane e delle case dell’acqua distribuite sul territorio. In alternativa si può ricorrere anche all’utilizzo di Google Earth, che tuttavia non offre alcun tipo di approfondimento, ma solamente l’esperienza visiva.
I borghi dell’acqua italiani
L’Italia possiede un patrimonio inestimabile di borghi, piccoli paesi formati da una manciata di case arroccati sui monti e sulle scogliere, oppure distesi tra colline e pianure. Alcuni di questi sorgono sui corsi d’acqua o sui laghi, conferendo un aspetto ancora più suggestivo.
Borghetto di Valeggio sul Mincio – Il primo borgo di questi sentieri dell’acqua è Borghetto, frazione di Valeggio sul Mincio, nella provincia di Verona. Sorge accanto al fiume Mincio e a sud del Lago di Garda.
Il borgo risale all’epoca longobarda e sorge proprio sulla biforcazione del fiume. All’epoca erano una stazione di pedaggio per chi volesse attraversare il ponte di legno che collegava le sponde del fiume, solo in seguito vennero costruiti il ponte visconteo, il castello scaligero e la fortificazione Serraglio. Il paese offre oggi uno scenario davvero fiabesco, inoltre alcuni vecchi mulini ad acqua sono stati messi nuovamente in funzione.
Peschiera del Garda – Rimanendo sempre sul lago di Garda, ma poco più a nord, troviamo la cittadina di Peschiera del Garda, il cui centro storico sorge sulle isole presenti alla foce del Mincio e collegate tra loro tramite ponti. Le fortificazioni veneziane sono l’attrazione migliore, sono infatti state dichiarate Patrimonio Unesco. Nel centro è poi presente anche la chiesa di San Martino e gli scavi archeologici di origine romana.
Bagno Vignoni – Passiamo in Toscana, nello specifico nella Val d’Orcia, dove possiamo scoprire il borgo Bagno Vignoni, in provincia di Siena.
Il borgo è molto celebre per la sua grande vasca d’acqua proprio al centro delle case e degli edifici in pietra. La vasca si trova nella Piazza delle Sorgenti e venne immortalata in moltissimi film. Si tratta di una delle tappe della Via Francigena, proprio per questo è spesso frequentata da pellegrini.
Dolceacqua – Il nome di questo borgo dell’entroterra ligure richiama la bellezza del suo centro storico, il quale si arrampica sule rocce che si affacciano sul torrente Nervia. Dolceacqua si trova tra Ventimiglia e la Riviera dei Fiori, in provincia di Imperia.
Il borgo medievale si situa nella stretta Val Nervia, a cui si accede percorrendo il ponte di pietra a schiena d’asino sul torrente Nervia.
Santa Fiora – Alle pendici del Monte Amiata, a Santa Fiora, sorge arroccato su una rupe un bel paese medievale. È naturalmente conosciuto come il Paese sull’acqua ed è famoso per la Peschiera. Prima di alimentare una rete di una rete di acquedotti le sorgenti di questo fiume defluivano proprio in questo punto.