Favignana come arrivare da Trapani e come visitarla

Favignana, l’isola più conosciuta e frequentata delle Egadi,
è facilmente raggiungibile dal porto di Trapani.
Noi, soggiornando vicino a San Vito Lo Capo, l’abbiamo raggiunta con 45 minuti d’auto ed 1 ora di traghetto.
Di seguito le informazioni aggiornate per chi vuole visitare l’isola in giornata.
Dove parcheggiare a Trapani
C’è un parcheggio vicino al palazzetto dello sport (vi sono le indicazioni), molto grande. Io avevo letto in rete che era pagamento, ma in loco, ho trovato solo un parcheggiatore di quelli non convenzionali, diciamo, che per qualche euro ti bada alla macchina…che dire…
Parlando con gente del posto, sembra che in realtà non sia a pagamento, ma non sia concesso parcheggiarvi solo il giovedì perché giorno di mercato.
Aggiornamento 2025: controllando su google maps, il parcheggio è ancora presente, ed è sempre sede di mercato al giovedì. Queste le coordinate: maps.app.goo.gl/WnRnusYyT6bCzGaa9
Ora ho letto che c’è anche un altro parcheggio, l’EGADI, che permette di lasciare l’auto a pagamento anche alcuni giorni. Posto valido per chi decide di soggiornare a Favignana alcuni giorni. Costo attuale € 1,00 per 1h, 10€ per l’intera giornata.
Come arrivare da Trapani a Favignana
Per la traversata, conviene prendere l’aliscafo e le compagnie che offrono questo servizio sono la Ustica Lines e la Siremar. Prenotate i biglietti in anticipo se andrete in alta stagione o vorrete prendere quello del primo mattino.
Per esperienza personale, se deciderete di vedere Favignana in un giorno, vi conviene prendere il primo traghetto della giornata, in modo da rimanere sull’isola il più possibile. Noi purtroppo abbiamo perso la prima corsa, così in loco abbiamo acquistato i biglietti per quella successiva.
La traversata dura 30 minuti con aliscafo e circa 1h con il traghetto.
Favignana come muoversi sull’isola
Appena scesi abbiamo cercato un noleggio scooter, ma, essendo in 3, ne avremmo dovuti prendere due per un costo complessivo di € 50,00 totali. Così abbiamo optato per la bicicletta, alla modica cifra di € 5,00 al giorno cadauna.
Anche se la nostra esperienza risale al 2012, i prezzi sono rimasti gli stessi per la bassa stagione, mentre in alta stagione si può arrivare a 50/60€ per uno scooter e 10-12€ per un bici normale.
Nel caso in cui affittiate una bici elettrica, allora i costi aumentano: 10-12€ in bassa stagione fino a 30€ in alta stagione (AGGIORNAMENTO 2025).
Consiglio: per avere una panoramica dei prezzi attuali, ho trovato molto completo questo sito di noleggio, Noleggio scooter/bici Favignana da Laura, con i prezzi suddivisi per mese e tipologia di veicolo. Chiaramente può essere che ci sia chi applica quotazioni migliori. In rete troverete diverse soluzioni.
Cosa vedere a Favignana
Visto che c’era vento, ci hanno consigliato di rimanere sulla costa meridionale, quella dove si trova Cala Azzurra, per intenderci.
Così, sotto un sole cocente, ci siamo avviati verso quest’ultima, la quale, proprio per l’ora di pranzo, si presentava un pizzico meno affollata. E’ davvero molto bella.
La sabbia è finissima ed il mare in certi punti ha alcune tonalità di azzurro davvero speciale. Strano a dirsi pero’, l’acqua era fredda.
Ma il caldo era talmente intenso che non ci si faceva caso più di tanto.
Visto che rimanevamo sull’isola solo un giorno, dopo un paio d’ore ci siamo spostati su Lido Burrone, l’unica spiaggia dell’isola degna di chiamarsi tale.
Niente a che vedere con Cala Azzurra, ma comunque qui era possibile stare un po’ più larghi ed, inoltre, cosa sempre gradita a mio marito, c’era il bar.
Su questa spiaggia è inoltre possibile noleggiare ombrelloni e lettini.
Verso le 16 abbiamo percorso un altro tratto di costa fermandoci in un punto dove il mare era particolarmente attraente. Non vi era spiaggia, ma solo scogli e cumuli di alghe.
Però, visto il caldo ormai andava bene tutto…e poi ormai eravamo prossimi al ritorno, e questo posto era a pochi minuti dal porto.
L’ultima mezz’ora l’abbiamo dedicata ad una passeggiata per il piccolo centro di Favignana, che ho trovato molto grazioso e dove ho assaggiato una granita al gelso indimenticabile!
Purtroppo, visto il poco tempo a disposizione, non abbiamo avuto modo di vedere Cala Rossa, che quel giorno era esposta ai venti.
La chiamano scogliera, e se guarderete le foto capirete perchè, ma i colori del mare tolgono davvero il fiato.
Link utili: www.favignana.com